Dal 1700 ad oggi
La storia de L’Antica Conceria inizia nel 1779. Al tempo, il nostro bed and breakfast era solo un rampa cavata nella calcarenite di Matera, che conduceva al complesso rupestre, e che apparteneva ad Antonio Vigorito.
Successivamente il sito è stato destinato a frantoio oleario come testimoniato anche dal ritrovamento di due macine in pietra.
Nei primi anni del 900, diventa una Conceria, che trova il massimo sviluppo nel 1945 quando viene realizzato un ulteriore corpo di fabbrica in tufo.
Questa attività, condotta inizialmente da Francesco Saverio Montemurro detto “Barrok” ed in seguito dal Figlio Emanuele, rimarrà l’ultima conceria in attività e cesserà nel 1962.
Per quasi 50 anni rimarrà abbandonata e solo dal 2011 è stata oggetto di un lento e faticoso recupero per divenire quello che è oggi.
Tante vite e tante forme per un singolo posto, e ognuna di essa ha lasciato segni indelebili, ben riconoscibili anche oggi.
Via Casalnuovo
Alla struttura si accede da Via Casalnuovo, che come testimonia il suo nome, è il cuore dell’omonimo rione, edificato nel periodo rinascimentale, sorto in continuità con il Sasso Caveoso.
Via Casalnuovo è una delle poche strade carrabili di accesso ai Sassi, nella quale è situato un parcheggio coperto (a pagamento) che dista qualche decina di metri dalla struttura.
In passato, via Casalnuovo era una strata artigianale, che collegava l’ultimo casale con il centro storico della città.
Anche oggi, si configura come una delle vie principali di Matera, proprio perché tramite essa si arriva ai rioni sassi: frequentemente, gruppi di turisti calpestano i lamioni materani per visitare i Sassi.
Quella che in futuro sarebbe stata L’Antica Conceria, situata proprio su questa via, godeva di una posizione privilegiata: completamente affacciata sulla Gravina, permetteva, e permette, alla luce di entrare da tutte le porte e finestre.
Ecco l'Antica conceria, un bed and breakfast unico nel cuore di matera
Gli attuali proprietari dell’immobile, dopo un recupero durato circa 4 anni ha voluto destinare i luoghi a struttura ricettiva dandole il nome di “L’Antica Conceria” che vuol essere un omaggio all’ultima destinazione del sito come a creare continuità con la storia dei luoghi.